9 dicembre 2016

Da pensieri a immagini

Buonasera cari lettori!


 Abbiamo aperto il nostro blog parlando di una famiglia che, dalla diagnosi del figlio, aveva tratto nuove forze e coraggio, creando ad un progetto meraviglioso per poter aiutare altri come il loro figlio Andrea; oggi vi parliamo di un altro esempio di padre, in questo caso un fotografo che, frustrato dall’incapacità di comunicare con il figlio autistico, ha deciso di dar vita al progetto Echolilia, fotografando il figlio in situazioni che potevano rappresentare i suoi stati d’animo. Sorprendete è stata anche la reazione del figlio, che con l’avanzare del progetto ha suggerito a sua volta certi oggetti e certi ambienti per le foto.

Timothy Archibald lavora tuttora al progetto, e attraverso le sue foto aiuta le persone ad entrare nel mondo del figlio e a capire un poco come funziona questo disturbo, non solo per il figlio, ma ance per lui stesso. ( http://www.timothyarchibald.com ) Ispirate da questi due grandi progetti, sia quello di Franco Antonello sia quello di Timothy Archilad, abbiamo deciso di trasformare alcune frasi scritte da ragazzi autistici e per ragazzi autistici in fotografia, facendoci ispirare anche dal fatto che numerose ricerche hanno rilevato che persone affette da disturbi dello spettro autistico hanno un pensiero prettamente visivo. 


 "I colori sono i miei umori"




















"Sono strano, sono nuovo. Faccio finta che lo sia anche tu. Mi sento come un bambino nell spazio, tocco una stella e mi sento fuori luogo"

























"I tuoi occhi come stelle non guardano SANNO"











 "Mondo parallelo è autismo. Devo imparare da terrestri"

















"Sono graditi visi sorridenti"


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